mercoledì 13 marzo 2024

15 Marzo 2003: Juventus - Modena

Attraverso l'immenso archivio storico di Youtube vi mostriamo questo invitante 'amarcord' inerente alla data odierna, É il 15 Marzo 2003 e Juventus Modena si sfidano nell ottava giornata del girone di ritorno del Campionato Italiano di Calcio di Serie A 2002-03 allo 'Stadio delle Alpi' di Torino.

É una Juventus lanciatissima quella che inizia il campionato con qualche balbettio. Tra qualche mese peró sará incoronata Campione d'Italia per la 27a volta, ma é un altro il chiodo fisso della societá e tifoseria. La Champions League purtroppo sfugge ai rigori nella finale fratricida contro il Milan, in un'altra serata da dimenticare sul fronte europeo.

Dall'altre parte del campo c'é un Modena che battaglia lungo tutto la stagione per non cadere nel baratro della Serie B. Infatti si salverá solo per la miglior classifica avulsa nei confronti di altre tre compagini.

Buona Visione!


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Stagione 2002-2003 - Campionato di Serie A - 8 ritorno
Torino - Stadio Delle Alpi
sabato 15 marzo 2003 ore 20:30
JUVENTUS-MODENA 3-0
MARCATORI: Nedved 54, Nedved 83, Trezeguet 85
 
JUVENTUS: Buffon, Birindelli, Ferrara C., Iuliano, Pessotto G. (Thuram 71), Zambrotta, Tudor (Tacchinardi 56), Davids, Nedved, Trezeguet, Zalayeta (Camoranesi 59)
A disposizione: Chimenti, Salas, Zenoni, Olivera. 
Allenatore: Marcello Lippi
 
MODENA: Ballotta, Mayer, Cevoli, Ungari, Ponzo, Marasco, Milanetto, Balestri, Colucci (Sculli 67), Kamara (Fabbrini 75), Vignaroli
A disposizione: Zancopè, Mauri, Campedelli, Moretti, Scoponi
Allenatore: Gianni De Biasi
 
ARBITRO: Morganti E.
AMMONIZIONI: Ferrara C. (Juventus); Ungari (Modena)




LE PAGELLE 
Buffon, prodezza su Fabbrini 
A Tudor manca il fiato, Zambrotta stenta a trovare il ritmo  
JUVENTUS 
BUFFON 7. Una respinta su sassata di Vignaroli. Il primo tempo non gli offre altro. La ripresa lo obbliga a tenere sempre le antenne dritte e compie la solita prodezza stoppando Fabbrini. 
BIRINDELLI 6. Il turn over gli offre l'opportunità di sostituire Thuram, le vicende della partita lo portano nella zona di Kamara e il lavoro non gh manca. 
FERRARA 6. Riposerà a Basilea, intanto Lippi gli chiede un altro sforzo. Conosce tutti i segreti del bravo difensore, mette il pilota automatico e non sbaglia mai rotta. 
IULIANO 6. Lo convocano nei momenti di emergenza, pur giocando a strappi non patisce perchè ha mestiere e un grande affiatamento con Ferrara. Tuttavìa costella la sua prestazione di piccole imprecisioni. 
PESSOTTO 5,5. Da una sua ingenuità parte l'azione più pericolosa del Modena nel primo tempo. Era un titolare fisso, ora questo vai e vieni della prima squadra non lo aiuta. Cerca di inserirsi a sinistra, va al cross con poca precisione 
(dal 26' st Thuram sv). 
ZAMBROTTA 5.5. Nel suo ruolo naturale dovrebbe dare di più. Come tutta la Juve stenta a trovare le giuste cadenze. Un bel tiro impegna nonno Ballotta. 
TUDOR 5. Gli manca il fiato, cerca la posizione mighore. E' ancora lontano dalla condizione che può farlo diventare un cardine del centrocampo 
(dal 11' st Tacchinardi 6: fa muro a difesa del vantaggio). 
DAVIDS 6. Piroetta, spinge, cerca appoggi e lanci. 
NEDVED 8.5. Da Pallone d'oro. Cambia ancora posizione e si piazza dietro le punte. Parte titubante. Non gli riescono subito quelle folgoranti incursioni che seminano il panico fra gli avversari. Si arrampica fino al ruolo di mattatore nella ripresa quando si propone come goleador con due siluri che affondano il Modena. 
ZALAYETA 6. Fa grande movimento incrociando su tutto il fronte offensivo. Difficile togliergli là palla, ma è pure difficile che riesca a creare problemi agh avversari anche perchè cerca finezze inutili. Ma prima di uscire lascia in dote ai compagni l'assist per Nedved 
(dal 14' st Camoranesi 6; contribuisce a tenere la palla lontana dalla zona della paura). 
TREZEGUET 5,5. Si presenta con un tiro che Ballotta salva in tuffo. Si ripropone con un rasoterra a lato. Si nasconde invece che farsi vedere dai compagni. Il gol finale non lo salva del tutto.  
MODENA  
BALLOTTA 5.5. Un paio di belle parate salvano la porta modenese nel primo tempo. Incerto nella ripresa, vedi punteggio finale. 
MAYER 5.5. Si arrangia male su chi capita nella sua zona. 
CEVOLI 6.5. Governa la difesa al centro, regge bene l'urto. 
UNGARI 6. Una faticaccia, ne esce senza farsi annientare. 
PONZO 5.5. Percorre la fascia destra senza creare conseguenze 
(dal 40' st Campedelli sv). 
MARASCO 5. Gli assegnano Nedved da marcare a uomo ovunque. Si applica con abnegazione, ma appena cala la concentrazione il ceco impallina due volte Ballotta. 
MILANETTO 6.5. Conferma le qualità che gli hanno permesso di imporsi fra i centrocampisti più concreti. 
BALESTRI 5.5. Molto movimento, poca lucidità. 
COLUCCI 6. Viaggia con un biglietti di seconda classe, fatica a passare fra quelli che contano 
(dal 22'st Sculli sv). 
KAMARA 6.5. Prontezza di esecuzione, rapidissimo nel liberarsi cpiando vede lo spiraglio giusto, tiene la Juve in costante allarme 
(dal 31'st Fabbrini 5.5: Buffon gli nega il gol). 
VIGNAROLI 6. Un gol che l'arbitro gli nega per un fuorigioco discutibile. Troppo solo per mettere in soggezione i marpioni che gli sbarrano la strada. 
MORGANTI 6. Annulla il gol del Modena fidandosi della segnalazione dell'assistente Foschetti. Non fa danni. 

Fabio Vergnano






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