19 luglio 2009: Nancy - Juventus

É il 19 Luglio 2009 e a Joeuf (cittá natale della leggenda Michel Platini) si gioca la gara estiva ed amichevole tra Nancy e Juventus. La gara comunque é valevole per la Coppa del Centenario del club transalpino.

É una Juve che vive tra (pochi) altri e (molti) bassi. Vive una stagione transitoria che viene guidata in panchina prima da Ciro Ferrara e poi da Alberto Zaccheroni. A fine campionato i bianconeri si piazzeranno in settima posizione.

Buona Visione!

 

Stagione 2009-2010 - Centenario Joeuf
Joeuf - Domenica 19 luglio 2009 ore 18.00
NANCY-JUVENTUS 1-1
MARCATORI: Amauri 8, Ouaddou 45+1

NANCY: Bracigliano (Gregorini 46), Chrétien (Lotiès 55), Ouaddou (Luiz 55), Sami, Traore (Lemetre 46), Feret, Hadji (Camerling 55), Brison (Ca 46), Gavanon (Macaluso 55), Dia, Alo'o (Gunnarson 50)
Allenatore: Pablo Correa

JUVENTUS: Manninger (Chimenti 46), Zebina (Bamba 46), Grygera, Ariaudo, Salihamidzic (Daud 68), Tiago (Pirrotta 88), Zanetti (Marrone 61), Poulsen (Molinaro 59), Del Piero, Amauri, Immobile (Esposito 68)
Allenatore: Ciro Ferrara

ARBITRO: Kalt (Francia)

Era una giornata di festa dedicata a Michel Platini, nato a Joeuf ed ex giocatore delle due squadre. Nonostante quella schierata da ciro Ferrara non fosse la formazione tipo. il tecnico è comunque soddisfatto di quanto ha visto, dato che la preparazione dei francesi è più avanti di quella bianconera

Scarse le indicazioni tecnico-tattiche per Ciro Ferrara dopo l'amichevole con il Nancy. Si giocava a Joeuf, luogo che ha dato i natali a Michel Platini, in onore del quale era stata organizzata la partita per celebrare il centenario della squadra locale, dove l'ex campione francese ha tirato i primi calci.

Priva di quasi tutti i Nazionali (Melo, Sissoko, Iaquinta, Cannavaro, Chiellini, Buffon, Legrottaglie), oltre a Diego e Trezeguet, la formazione bianconera ha comunque tenuto testa all'avversario che inizia il campionato già l'8 agosto e dunque è molto più avanti nella preparazione. Ferrara ha provato un 4-3-3 con Del Piero in posizione più arretrata. Tra le poche note significative, la buona forma di Zanetti e Tiago, la duttilità di Salihamidzic e la crescita di Ariaudo, ma si sono viste anche incertezze difensive come quella di Zebina, decisiva per il gol del pareggio francese di Ouaddou. La Juventus era passata in vantaggio all'8' con Amauri, su iniziativa del vivace Immobile.

La giornata voleva essere dunque un omaggio a Michel Platini, nato a Joeuf ed ex di tutte e tre le squadre: Juventus, Nancy e ovviamente Joeuf. Il presidente Uefa si è divertito e ha così commentato l'evento: "Questo è il paese in cui sono nato, anche se a 16 anni sono partito per andare a giocare a Nancy. Mi fa piacere che si affrontino Nancy e Juventus, perché in un certo senso simboleggiano i popoli francesi e italiani che qui hanno sempre convissuto, visti i tanti immigrati arrivati qui, tra cui la mia famiglia".

tratto da: Juve - Nancy 1-1